Elementari ed importanti regole per mantenere in superba efficienza i propri
ferri da taglio
- Lavare con
cura la lama dopo ogni uso, usando acqua fredda e detergenti non aggressivi
e spugne non abrasive. Le impugnature in materiale naturale si sciacquano
con acqua si puliscono con straccio e si asciugano.
- Asciugare la
lama con cura con uno straccio pulito (la polvere è durissima e graffia)
- Quando si
ripone il coltello per un lungo periodo è necessario farlo dopo le
operazioni di pulizia, ritirandolo in luogo non umido, sporcando l’acciaio
con un olio fine (quello x le armi è ottimo); per l’impugnatura se in legno
usare cera d’api (ottimi i prodotti x calcio di fucili); per i foderi in
cuoio cera d’api.
- Il coltello
va riposto fuori dal fodero! ( il fodero serve per portarlo non per metterlo
a riposo)
- Il coltello è
un utensile da taglio, non un piede di porco, non un cacciavite, utensili
assai meno costosi e molto più efficienti allo scopo.
- Anche il
miglior coltello ha bisogno della manutenzione del tagliente:
-
Ordinaria: prima che perda totalmente il filo,
fatta con acciaino o pietre idonee mantenendo l’angolo di 20°.
-
Straordinaria: quando non è più sufficiente
quella ordinaria, fatta da persona competente.